Azione 2.A - Analisi di filiera

Analisi di filiera e del contesto di riferimento per la definizione di interventi mirati ad una maggiore armonizzazione dei processi di penetrazione sul mercato

La pesca professionale nel Lago di Bolsena, così come quella delle acque interne in generale, è di tipo artigianale e molto legata ad abitudini antiche che, se da un lato mostrano l’attaccamento alla tradizione, rappresentano per certi versi un ostacolo allo sviluppo che offrono le nuove tecnologie e le moderne organizzazioni dei processi produttivi. Per aumentare l’efficienza della filiera ittica del lago, bisogna per prima cosa procedere ad una dettagliata analisi della situazione attuale, che metta in luce le criticità e gli aspetti su cui si può intervenire in modo efficace e, sulla base di queste evidenze, supportare pescatori e altri operatori della filiera nel migliorare i loro scambi commerciali valorizzando di più il prodotto.

L’azione, attraverso un’analisi di contesto del mercato ittico relativo alle produzioni delle risorse legate alle acque interne, ha l’obiettivo di evidenziare i punti di forza e i punti di debolezza della produzione e della commercializzazione, per la definizione di puntuali strategie di mercato. L’attività è finalizzata a suggerire e realizzare azioni ed interventi per garantire al prodotto, nelle sue diverse linee, una maggiore visibilità e conseguente migliore commercializzazione secondo canali differenti, capaci di intercettare una maggiore disponibilità a pagare da parte di diversi consumatori.

L’azione è condotta a titolarità e interessa l’intero territorio del FLAG.

Per il perseguimento degli obiettivi sono state realizzate le seguenti attività:

  1. Descrizione dello stato attuale della filiera dalla pesca alla commercializzazione.
  2. Analisi dei gap esistenti con altre realtà similari che hanno introdotto elementi di innovazione dal punto di vista tecnologico e di processo per mantenere e incrementare il valore del prodotto.
  3. Elaborazione di questionari e somministrazione degli stessi per interviste mirate da rivolgere a pescatori, commercianti, ristoratori, grossisti, amministratori pubblici, consumatori.
  4. Organizzazione di un percorso partecipato finalizzato a identificare tramite analisi SWOT i potenziali ambiti di sviluppo della filiera, nonché ad avallare ipotesi strategiche e progettuali condivise dagli operatori.
  5. Produzione di linee guida specifiche per le azioni proposte per l’ottimizzazione della filiera dei prodotti ittici di lago.
  6. Trasferimento dei contenuti delle linee guida ai pescatori per una efficace gestione della filiera ed incremento del reddito nel medio periodo.
  7. Campagna promozionale sperimentale finalizzata ad una maggiore diffusione della risorsa nella commercializzazione. Per i consumatori sarà condotta una campagna di sensibilizzazione per stimolare la consapevolezza al consumo.

Attraverso questa azione-studio è stato possibile focalizzare in modo chiaro le debolezze della filiera e sono state delineate le linee guida per un’ottimizzazione dei singoli anelli produttivi al fine di favorire un incremento dei redditi dovuti alla valorizzazione del prodotto e ad una maggiore capacità manageriale per penetrare i mercati. Attraverso il trasferimento dei contenuti delle linee guida sarà possibile avere un confronto diretto con i pescatori, dando loro consapevolezza sulle pratiche da migliorare e da condividere con gli altri operatori per un risparmio ed economia di scala a vantaggio del reddito del singolo.

Scarica le linee guida sulla pesca – Azione 2A